Che si abbia una femmina o che si abbia un maschio prima o poi questa domanda ce la poniamo un po’ tutti… I motivi sono svariati e personali:ci si stanca di quelle due volte all’anno in cui la nostra cagnolina diventa interesse per tutti i maschi del circondario,ci si stanca del nostro maschio che alza la zampa ovunque o impazzisce alla prima cagnetta che annusa. Oppure perché l’amica o la cugina ha detto così e il veterinario colà. Insomma a un certo punto dobbiamo decidere sul da farsi…Molto spesso i proprietari del maschio commettono il grave errore di pensare di far accoppiare il loro cane convinti di fargli cosa gradita ed entrano così in uno spirale di problemi senza uscita.Le padroncine delle femmine o si fanno convincere a sterilizzarle a 6 mesi(orrore)oppure provano a fare una cucciolata che risulta essere molto più impegnativa di quello che si crede e i risultati sono purtroppo molto spesso deludenti…
Ma soffermiamoci un po’ a riflettere insieme. Che il cane sia diretto discendente del lupo penso che si ormai risaputo da tutti. Come funziona nel branco di lupi il fenomeno dell’accoppiamento?Nel branco ci sono un maschio alfa e una femmina alfa,solo questi due si riproducono in tutto il branco e per tutta l’esistenza del branco. Le altre femmine hanno la funzione di allattare i cuccioli(grazie alle gravidanze isteriche)della femmina alfa in caso di morte di quest’ultima. Gli altri maschi si limitano a svolgere funzioni di caccia e protezione dei piccoli che sono “di tutti”. Il maschio che non si fa andare bene tale regola sfida il maschio alfa,se vince ne prende il posto altrimenti torna al suo posto o diventa il reietto,lupo solitario,che vaga per i boschi alla ricerca del “suo”branco”…ammesso che riesca a crearsene uno.
Questa è la natura e alla natura noi esseri umani rispondiamo come rispondono i cani.Per cui se un maschio non si accoppia mai nella sua vita ne trae le conclusioni,semplicissime,di non essere lui il capobranco. Passati i tre anni si dimentica perfino la cosa e a 4 anni non sarebbe neanche in grado di montare da solo anche con una femmina disponibile davanti. Se invece vince il nostro “umanizzare” e decidiamo di fare questo “regalo”al nostro cane beh…lo condanniamo senz’altro a ben più grosse sofferenze. Una volta sperimentato quello di cui si tratta nella loro testolina cambia inevitabilmente e per sempre qualcosa,qualcosa che nn potremo più sistemare. Se possiamo garantire al nostro cane almeno 3 accoppiamenti sicuri all’anno va bene anche così ma sappiamo tutti bene che almeno che il nostro non sia stallone di allevamento o campione stra-titolato, e quindi richiesto da tutti gli allevamenti di Italia, la cosa è mooolto improbabile se non che impossibile. Quanti privati sono disposti a far accoppiare la loro cagnolino da un maschio senza alcun test professionale che ne comprovi la salute e senza alcuna assistenza per la crescita dei cuccioli e del parto?Un privato di solito si rivolge volentieri all’allevatore se proprio proprio decide di far accoppiare la sua amata cavalier king,perché molto spesso allo stesso prezzo/condizione imposto da voi da un assistenza che ovviamente voi non potete dare non essendo il vostro mestiere. Compreso l’aiuto per la sistemazione dei cuccioli.
Quindi facciamo accoppiare il nostro amato cavalier king una due volte e poi?e poi poveraccio quello passerà la sua vita a sognare quella cosa che ormai sa cosa è,e farà di TUTTO per poterlo rifare,compreso scappare dal vostro appartamento o giardino alla ricerca di una femmina in calore. Trattandosi di Cavalier King non sto tanto a spiegare cosa significhi poi nella sua testa aver svolto un ruolo da “capobranco”(l’accoppiamento) perché per fortuna anche se si montano la testa è abbastanza facile rimetterli a loro posto. Per chi è di cuore troppo buono avverto:inizierà ad abbaiare e a tirare come un ossesso a ogni femmina interessante che troverà,inizierà a fare la pipì in ogni pertugio di casa e diventerà attacca brighe con gli altri maschi…non continuo la lista perché appunto si tratta di Cavalier King e più di tanto non fanno(grazie al cielo!).
E la femmina?Qui vi invito a riflettere donne e uomini ma soprattutto donne…sterilizzare una cavalier king al suo primo calore è ormai la tendenza generale…Ma cosa comporta?Ora anche se non siete medici,anche se non avete studiato nulla sull’argomento saprete l’importanza che hanno gli ormoni nello sviluppo di un adolescente e non solo. A 6 mesi un cane è appena entrato nell’adolescenza…vi sembra sensato o giusto metter fine ai processi ormonali prima a ancora che il cane abbia effettivamente sviluppato?In questo caso vi chiedo di “umanizzare”l’animale ma solo sotto il punto di vista biologico. Voi sterilizzereste vostra figlia prima dell’arrivo del ciclo?E inoltre quando noi donne andiamo in meno pausa(quindi cessano le nostre attività ormonali)a cosa andiamo incontro?
Ho potuto constatare personalmente un invecchiamento precoce spaventoso nelle cagnolino sterilizzate prima del tempo. Senza contare il cambiamento di umore e di vitalità,la tendenza ad ingrassare e tutto il resto. Mi dispiace signori ma io non vedo nella sterilizzazione precoce la panacea di tutti i mali…anzi.
Dopo tanti anni di osservazione e tanti studi personali mi sento di darvi questo consiglio…Ai proprietari dei maschi,se avete un Cavalier kIng lasciatelo così come è e magari pensate a una castrazione(se necessaria per altri motivi di tipo caratteriale o di convivenza con una femmina)dopo i 3 anni,se non vi da motivo lasciatelo anche integro dovrete sopportare solo i primi tre anni poi troverà la sua “pace dei sensi”. Se avete una femmina o mettete in conto una cucciolata(vi consiglio sempre di rivolgervi ad allevatori per assistenza e consigli perché nn è una cosa che si fa con leggerezza con la tipa incontrata al parco,si hanno delle responsabilità verso i cuccioli che nascono e verso le famiglie che li accoglieranno e una vostra leggerezza potrebbe costare cara ad altri)oppure lasciate tranquilla la vostra cagnolina fino ai 5-6 anni poi se lo riterrete opportuno potrete pensare a una sterilizzazione.
Nonostante le campagne fatte dai veterinari (che sono comprensibili quando si parla di meticci perché si evita che figlino a non finire e vadano a riempire i canili già stracolmi) sembra non ci sia una reale diminuzione dei casi di tumore tra le femmine sterilizzate a 6 mesi e quelle lasciate integre fino ai 5-6 anni.
Signori queste sono le mie riflessione,senz’altro non di parte né imboccate da nessuno..ora a voi la scelta. Ognuno è giusto decida con la propria testa,io ho voluto darvi un parere sopra le parti dettato da 30 anni di esperienze per aiutarvi a districarvi tra la mole di informazioni che si trovano sul web e mirate senz’altro a far del bene ai vostri cavalier king.
A presto